Fluoroprofilassi - trattamento dentale al fluoro
La tecnica della fluoroprofilassi si basa sulla prevenzione della carie in quanto, essendo caratterizzata dalla somministrazione di fluoro, consente di contrastare in maniera efficiente l'insorgere di questo problema, sia in età pediatrica che adulta.
Ogni dentista raccomanda, specie nei bambini, l'assunzione di un'adeguata quantità di fluoro, soprattutto in quell'età in cui il benessere del cavo orale è di primaria importanza, ovvero quando, in età pediatrica, i denti decidui devono crescere forti e in salute.
Il fluoro, infatti, è un elemento presente nei tessuti del nostro organismo e agisce in maniera positiva sui denti, riducendo i rischi di danni subiti dallo smalto dentale, in quanto ha la capacità di contrastare gli acidi presenti nel cavo orale, contribuendo, inoltre, a rendere innocui i batteri, prevenendo lo sviluppo di possibili carie.
L'obiettivo della fluoroprofilassi, dunque, è quello di diminuire i casi in cui carie ed altri fattori, che rappresentano un danno per il cavo orale, richiedano interventi di endodonzia e ortodonzia abbastanza invasivi e, inoltre, ha anche lo scopo di propendere alla remineralizzazione del dente.
Questa tecnica fa anche in modo che non ci sia una somministrazione errata di fluoro, sia in eccesso che in difetto, in quanto in entrambi i casi si può arrivare all'insorgenza di problemi che, col tempo, possono causare carie dentali e altre patologie.
Tipologie di somministrazioni di fluoro
La somministrazione di fluoro può avvenire per via sistemica, ovvero attraverso l'assunzione naturale di cibi che abbiano un elevato contenuto di fluoro, oppure ci si può avvalere della somministrazione topica che riguarda trattamenti mirati di assunzione di fluoro, attraverso prodotti artificiali come gel, compresse, integratori o prodotti per l'igiene orale.
In Italia, quest'ultima somministrazione è la più utilizzata, oltre ad essere anche quella maggiormente consigliata; l'assunzione di fluoro per via sistemica, infatti, non sarebbe del tutto sufficiente, specialmente nei bambini, perché le quantità di fluoro assorbite dall'organismo mediante determinate diete alimentari non sarebbero ancora molto chiare.
Quantitativi corretti di fluoro con la somministrazione topica
Nel momento in cui ci si avvale di una somministrazione topica di fluoro è bene specificare che un eccesso di quantitativo di questo elemento potrebbe provocare solo danni.
Una dose eccessiva e costante di fluoro, infatti, potrebbe portare alla fluorosi, ovvero a una patologia che porta l'apparizione di macchie e difetti a livello estetico, diminuendo l'efficacia dello smalto dentale.
Questa condizione, talvolta, può portare a dover rincorrere nello sbiancamento dentale o ad altri interventi poco invasivi ma che comunque dovrebbero essere evitati, specie se si fa un giusto uso del fluoro da assumere.
I bambini, solitamente, incorrono nel rischio di ricevere una dose eccessiva di fluoro, specialmente quando, durante il lavaggio dei denti, possono incorrere nell'ingerimento di piccole quantità di dentifricio.
Il genitore, dunque, ha il dovere di controllare scrupolosamente la quantità di dentifricio usato dai propri bambini, evitando assunzioni eccessive e allo stesso tempo possono avvalersi di integratori di fluoro solo su prescrizione del pediatra, che avviene solo nei casi in cui ci sia un reale rischio di carie nel bambino.
Come si esegue il trattamento al fluoro
Chiunque decida di eseguire il trattamento di fluoroprofilassi può rivolgersi al nostro Studio Dentistico in cui i nostri l'odontoiatri o l'igienisti dentale avranno le competenze adeguate per applicare la somministrazione di fluoro sui denti.
Nel momento in cui tale trattamento si è concluso, è bene evitare di bere o mangiare per almeno mezz'ora, ovvero per il tempo necessario ai denti di assorbire interamente il fluoro che si è andato a somministrare.
Fluoroprofilassi per la prevenzione delle carie
Alla luce di quanto riportato è chiaro capire che la fluoroprofilassi ha un duplice scopo, ovvero quello di ridurre la proliferazione dei batteri che sono i maggiori responsabili della formazione di carie, creando un ambiente a loro ostile.
Inoltre, è molto importante per il processo di mineralizzazione; quest'ultima, infatti, aiuta ad indurire i denti rendendoli più resistenti ai danni provocati da agenti esterni, come cibi, bevande e batteri.
Il fluoro, non essendo un farmaco, non presenta particolari controindicazioni e quindi una sua assunzione non prevede la prescrizione medica; ovviamente è sempre bene rivolgersi ad uno studio dentistico qualificato, come lo Studio Dentistico Ciscasto.
Capiremo quali sono le dosi e le modalità giuste di assunzione e concordare insieme un trattamento di fluoroprofilassi che può anche essere ripetuto nel tempo, a seconda delle esigenze di ogni paziente.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico del Dr. Stefano Ciscato.
