Rimozione sicura Amalgame
L'amalgama dentale rappresenta quell'insieme di metalli tenuti assieme da un metallo liquido, il mercurio. Quest'ultimo ha delle caratteristiche di tossicità abbastanza elevate che non sono da trascurare, soprattutto se assorbite in quantità considerevoli.
Questo avviene quando non c'è un adeguato protocollo di rimozione dell'amalgama dentale.
Il fenomeno per cui la rimozione dell'amalgama dentale può arrivare ad avere delle conseguenze tossiche e nocive sulla salute del paziente, ma anche dello specialista che deve eseguire l'operazione, deriva dal fatto che uno dei componenti più importanti di questo materiale è il mercurio.
Come detto prima, costituisce uno dei materiali più tossici in assoluto presenti in natura.
Quando è indicata la sostituzione dell'amalgama dentale
In Italia, la rimozione dell'amalgama dentale non è obbligatoria, ma è assolutamente controindicata una sua applicazione nei bambini e nelle donne incinte.
Per quanto riguarda, invece, la sua sostituzione, essa è indicata nel momento in cui il paziente cominci ad avere delle reazioni allergiche o intolleranze ai metalli che la caratterizzano.
Altra motivazione che può indurre a una sua sostituzione può essere rappresentata da una volontà prettamente estetica, per dare un'aspetto meno metallico ai denti e riappropriarsi di un sorriso bianco e più luminoso.
L'effetto generato dalle vecchie otturazioni in amalgama, infatti, causa delle alterazioni al colore naturale dei denti, andando a svantaggio di un aspetto prettamente legato al fattore estetico.
La sostituzione dell'amalgama può anche interessare un suo deterioramento nel tempo, o l'ineguatezza causata dalla ricostruzione della frattura o della carie.
Rischi della rimozione dell'amalgama dentale
Se uno dei motivi sopra citati possano indurre a desiderare o a rendere opportuna la sostituzione dell'amalgama dentale, è bene considerare di rivolgersi ad uno studio odontoiatrico professionale e specializzato, che saprà affrontare in maniera sicura ed efficiente questa rimozione.
Quest'ultima, infatti, prevede l'utilizzo di un trapano ad uso odontoiatrico che può causare due rischi abbastanza seri.
In primo luogo, la frantumazione dell'otturazione può portare a un serio inquinamento ambientale, in quanto la formazione dei suoi detriti necessita di uno smaltimento adeguato.
Secondo l'attuale decreto legge, infatti, gli studi dentistici devono necessariamente disporre di appositi separatori di amalgama che altro non sono che filtri che trattengono i residui derivanti dalla demolizione dell'otturazione.
Quest'ultimi, una volta inseriti in appositi contenitori, vanno poi smaltiti come rifiuti tossici speciali e indirizzati verso i centri di stoccaggio e discarica adeguati.
Altro rischio che deriva dalla rimozione dell'amalgama dentale è la tossicità derivata dal mercurio, la cui nebulizzazione può essere seriamente nociva per il corpo umano e ciò obbliga all'adozione di una serie di appositi dispositivi che possano evitare questo fenomeno.
Sia per una sicurezza del paziente ma anche dell'operatore specializzato che deve operare la rimozione.
Rimozione sicura dell'amalgama dentale
Nel momento in cui si arriva a dover rimuovere l’amalgama dentale la prima operazione da effettuare per assicurarsi che ciò avvenga in maniera corretta e salutare, è quella di isolare il dente con una diga di gomma, che altro non è che un piccolo tessuto in lattice o altro materiale e che isola il dente dal resto del cavo orale e impedisce, quindi, che l’amalgama venga ingerita.
Il paziente, inoltre, disporrà di occhiali protettivi o di una mascherina per coprire gli occhi così come anche lo specialista e il suo assistente che, attraverso l'ausilio di appositi camici e mascherine, saranno protetti dal vapore di mercurio emanato dalla frantumazione dell'amalgama.
Per impedire che l'aria contaminata dal metallo possa essere inalata, si andranno ad usare due aspiratori; uno sarà posto al di sopra del paziente, per favorire, inoltre, l'eliminazione esterna dei vapori di amalgama e l'altro sarà direttamente posizionato sull'otturazione da rimuovere.
Lo specialista, inoltre, andrà a utilizzare un tipo di strumentazione rotante che andrà a ridurre il più possibile la vaporizzazione del mercurio e da questo momento si procederà alla rimozione dell'amalgama in blocco.
Una volta terminata l'operazione, l'otturazione che andrà a sostituire la precedente sarà quella in composito che rappresenta la soluzione migliore per ricostruire, in totale sicurezza, un elemento dentario.
Il materiale di questo tipo di otturazione, infatti, è assolutamente sicuro e biocompatibile, oltre a essere duraturo nel tempo, donando un sorriso più luminoso, in quanto si andrà a riprendere il colore naturale del dente.
Non esitare a contattarci e richiedere subito un preventivo, noi dello Studio Dentistico Ciscato ti metteremo a completa disposizione un team di specialisti del settore che ti garantiranno tutte le cure necessarie di cui avrai bisogno.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico del Dr. Stefano Ciscato.
